Vacanze all’isola dei gabbiani

“Quest’isola era qui ad attenderti, calma e silenziosa”

« Karin, Karin, ma dove sei stata finora? Quest’isola era qui ad attenderti, calma e silenziosa all’estremo limite dell’arcipelago, con le sue piccole darsene e l’antica strada che taglia il villaggio, e i vecchi pontili … Così bella da strapparti il cuore, e tu non la conoscevi neppure! ​

Non è terribile?  Che cosa avrà pensato Dio nel creare quest’isola?  “Voglio fare una mistura speciale” – ecco che cosa avrà pensato – “Voglio che sia brulla nei tanti piccoli scogli grigi e scabrosi; ma voglio che sia anche verdeggiante di querce e betulle, prati e cespugli in fiore: sì, perché voglio che trabocchi di roselline di macchia e folti e candidi biancospini in attesa di quel giorno di giugno, quando, fra milioni di anni, vi approderà Karin Melkerson”  (…)

E invece, no, non sono presuntuosa: sono solo tanto felice; sì, perché al buon Dio è venuto in mente di creare l’Isola dei Gabbiani proprio così com’è e in nessun altro modo, e di posarla come un gioiello ai margini dell’arcipelago, dove ha potuto starsene in pace e conservarsi praticamente come Lui l’aveva pensata. ​ E perché io ho avuto la fortuna di venirci! »​

Autore Astrid Lindgren
Editore Salani
Anno edizione 2011
Pagine 258 p., ill.

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